
THE CAMELOT INSTITUTE
OF HUMAN INTERACTIONS
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Benvenuty a
The Camelot Institute
of Human Interactions
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Il tuo hub di consulenza e formazione sistemico - relazionale per privati e aziende
Ispirato al ciclo arturiano
e la meravigliosa saggezza
della letteratura fantastica,
The Camelot Institute
of Human Interactions®
è un luogo magico,
un luogo dove (ri)scoprire
il proprio potenziale creativo,
un luogo di crescita e consapevolezza,
un luogo di fioritura personale.
Eventi in programma
- 06 feb, 20:00 – 21:30 GMTwebinarIncontro di sensibilizzazione e prevenzione allo sviluppo dei DCA tenuto per The Camelot Institute dal dott. Alessandro Canfarini - psicologo, psicoterapeuta e mediatore familiare - e dalla nostra Stephanie Pitala - consulente genitoriale.
- 07 feb, 17:30 – 19:30 GMTwebinarL'attivazione di sé e i condizionamenti a partire da come ci mostriamo. Con Paola Gonella - counselor - e Valentina Emetti - style coach.
- 14 feb, 17:30 – 19:30 GMTwebinarL'azione dei neuroni specchio nell'avvicinare e scegliere "l'altro". Con Paola Gonella - counselor - e Valentina Emetti - style coach.
- 17 feb, 20:00 GMTWebinarLaboratorio sul rapporto fra digitale e umano tenuto per The Camelot Institute da Digitabilis
- 01 mar, 19:00 – 21:00 GMTwebinarAlla scoperta di quanto costa l’amato privilegio
- 02 mar, 20:00 – 21:30 GMTWebinarAppuntamento singolo per The Camelot Institute con la co-founder Giulia De Bellis, esperta di Intelligenza Emotiva, Genitorialità Responsiva in Adolescenza, Genere e Sessualità.
- 17 mar, 09:00 – 13:00 CETVerrà comunicata a seguito dell'iscrizioneSoft e Life Skills, di cosa parliamo: cenni storici ad inquadramento. La loro funzione, il loro potenziale per orientare noi stessi nella vita e nel lavoro.
- 17 mar, 20:00 GMTWebinarLaboratorio sul rapporto fra digitale e umano tenuto per The Camelot Institute da Digitabilis
- 18 mar, 09:00 – 11:00 GMTwebinarAnalisi antropologica della narrazione legata alla sessualità maschile
- 29 mar, 19:00 – 21:00 GMT+1webinarDecostruzione dei tabù sulla performatività maschile
- 03 apr, 09:00 – 13:00 CESTVerrà comunicata a seguito dell'iscrizioneLa consapevolezza di sé, come mi vedo io, come mi vedono gli altri.
- 21 apr, 20:00 GMT+1WebinarAccompagnare minori consideraty "diversi" (queer/disabili/neurodivergenti) in rete. Laboratorio sul rapporto fra digitale e umano tenuto per The Camelot Institute da Digitabilis.
- 05 mag, 14:00 – 18:00 CESTVerrà comunicata a seguito dell'iscrizioneLa gestione delle emozioni. Come tenere sotto controllo lo stress sul lavoro?
- 08 mag, 20:00 – 21:30 GMT+1webinarCon l'autrice di "NO significa NO" Benedetta Lo Zito, in questo workshop ci si confronterà su come educare al consenso nelle relazioni affettive/sessuali.
- Date multiple09 mag, 20:00 – 21:30 GMT+1WebinarAppuntamento singolo del ciclo di Babybrains® tenuto per The Camelot Institute da Stéphanie Pitala, insegnante di massaggio infantile IAIM, esperta in glottodidattica infantile, consulente genitoriale dalla gravidanza alla prima infanzia, imprenditrice e mamma.
- 22 mag, 20:00 – 21:30 GMT+1webinarCon l'autrice di "NO significa NO" Benedetta Lo Zito, in questo workshop ci si confronterà su come vivere relazioni rispettose e adulte
- 26 mag, 14:00 – 18:00 CESTVerrà comunicata a seguito dell'iscrizioneL'empatia: cos'è e come coltivarla, anche sul lavoro
- 26 mag, 20:00 GMT+1WebinarLaboratorio sul rapporto fra digitale e umano tenuto per The Camelot Institute da Digitabilis.

Sosteniamo tutte le famiglie a 360 gradi affinché ognunə possa fare la propria rivoluzione umana in un modello di supporto
sistemico-relazionale

UN REGALO DI BENVENUTO PER TE!
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Come noterai, sul nostro sito web potresti incontrare strani simboli e lettere alla fine di alcune parole. Questo perché la lingua italiana presenta due generi linguistici soltanto e quindi non è esaustiva nel descrivere appieno la complessità e la varietà delle esistenze e delle espressioni di genere umane.
A The Camelot Institute scegliamo di adottare un linguaggio inclusivo in tutta la nostra comunicazione, utilizzando lo schwa ə come carattere finale di nomi e aggettivi di genere singolari e la lettera Y per le loro controparti plurali. Riconosciamo che questo è solo un esempio di linguaggio inclusivo e consideriamo la proposta di altri metodi più che gradita.